ITALIANI ALL’ESTERO

Gli accordi internazionali stipulati in materia di patenti e documenti di guida dall’Italia sono sostanzialmente i seguenti: Patente Italiana all’Estero
- Convenzione Internazionale di Parigi (1926)
- Convenzione Internazionale di Ginevra (1949)
- Convenzione Internazionale di Vienna (1968)
e anche se firmate molti anni fa, continuano ad essere validi in quanto vengono periodicamente ratificati (confermati). Oltre a questi accordi internazionali però l’Italia può stipulare con i singoli Paesi accordi bilaterali che hanno la stessa validità legale.
Ciò rende laborioso stabilire se la nostra Patente italiana è valida per guidare in un certo Paese estero, perché gli accordi variano in base a molti fattori per questo il consiglio che diamo che diamo al lettore è di rivolgersi alla propria Autoscuola SIDA di fiducia così da avere ottenere informazioni dettagliate e aggiornate in base al Paese di interesse.E ti rimando a contattarci sul nostro sito:Patente Italiana Online Patente Italiana all’Estero
La richiesta per la patente internazionale va inoltrata all’UMC competente attraverso un’autoscuola di fiducia.
Per ogni info si consiglia di consultare il sito: del Ministero degli esteri o di rivolgersi direttamente al Consolato del Paese di interesse.
- non è valida per la circolazione sul territorio della Repubblica italiana
- è valida sui territori di ogni altra Parte contraente (le categorie di veicoli per la guida dei quali essa è valida sono stabilite alla fine del libretto)
- non esonera in alcun modo il suo titolare dall’obbligo di conformarsi in ogni Stato in cui circola alle leggi e ai regolamenti relativi allo stabilirsi o all’esercitare una professione. Patente Italiana all’Estero
In particolare, il permesso cessa di essere valido in uno Stato se il suo titolare vi stabilisce la propria residenza abituale.